OpenAI: l’Intelligenza Artificiale arriva anche su Android

A poche settimane dal lancio di Opera Aria, l’IA di Opera è in arrivo anche sulla versione Android del browser, scaricabile direttamente sul Play Store di Google.

Per chi non lo sapesse, Aria è il risultato della collaborazione tra Opera e OpenAI, con l’obiettivo di offrire ai suoi utenti l’accesso gratuito al servizio dell’IA generativa. Da oggi questo servizio può essere sfruttato anche dal cellulare, tramite il browser Opera.

Questa è solo l’ennesima delle novità riguardante il rapido sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e il suo inserimento nelle nostre vite quotidiane. Un altro esempio è rappresentato dal primo smartphone con ChatGPT integrato!

Cosa sapere su Opera Aria

Le notizie sull’Intelligenza Artificiale corrono veloci, e se da un lato questo spaventa, dall’altro bisogna ammettere il potenziale che l’IA sta facendo emergere sempre di più e quanto possa esserci d’aiuto in diversi aspetti della vita quotidiana.

Come anticipato, Opera Aria dà la possibilità di accedere al servizio d’IA generativa, che viene ampliato attraverso l’architettura Composer di Opera, garantendo l’accesso ai risultati in tempo reale direttamente dal web.

Grazie a questo servizio, gli utenti curiosi aumenteranno sia la loro produttività sia la loro creatività, imparando a sfruttare sempre meglio la potenza dell’Intelligenza Artificiale.

In poche parole, il browser Opera si connette alla tecnologia GPT di OpenAI, permettendo agli utenti di utilizzare l’IA per la ricerca di informazioni, per generare testi di qualsiasi tipo, per produrre codici oppure anche per rispondere alle loro domande.

Inutile dire che gli utenti Opera sono liberi di scegliere se attivare o meno il servizio offerto dall’Intelligenza Artificiale.

A questo proposito, Stefan Stjernelund, VP Product, di Opera for Android ha dichiarato: “L’intelligenza artificiale ha segnato un profondo e rapido cambiamento nelle nostre vite. Il modo in cui lavoriamo, il modo in cui acquisiamo informazioni, ciò che ci aspettiamo dai nostri browser: tutto sta cambiando. Siamo estremamente entusiasti di rendere accessibile a tutti il potenziale dell’AI, cosicché gli utenti possano avere uno strumento nativo di AI come Aria sempre a portata di mano quando sono in movimento”

Adesso che sai cosa aspettarti, non ti resta che testare Opera Aria dal tuo cellulare Android! Continua a seguirci su Sisal News per non perderti i prossimi aggiornamenti!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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