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Netflix preannuncia nuovi rincari: l’Italia è a rischio?

Dopo lo stop alla condivisione delle password e gli aggiornamenti sull’oscillare dei numeri degli abbonati, Netflix torna a far parlare. Sembra infatti che l’azienda statunitense stia prendendo in considerazione un nuovo rincaro, secondo quanto indicato da diverse fonti autorevoli.

A lanciare l’indiscrezione è infatti stato il Wall Street Journal, e da qui anche altri portali come The Verge hanno continuato a parlarne. In poche parole la piattaforma è intenzionata ad aumentare i prezzi a partire dagli Stati Uniti d’America e Canada.

Nuovi aumenti, e l’Italia?

Si parla per ora quindi solo dei paesi del Nord America, ma come spesso accade con le piattaforme, si presuppone un adeguamento dei prezzi in tutti i paesi che hanno accesso al servizio, compresa l’Italia.

Secondo le fonti, Netflix avrebbe nei piani di annunciare il rincaro qualche mese dopo la fine dello sciopero degli attori di Hollywood. Per il momento quindi è tutto in divenire, essendo lo scioper0 ancora in corso, ma sicuramente il piano è già in preparazione. Il Wall Street Journal fa un riferimento a un incremento dei costi dei piani di Netflix in “diversi mercati a livello globale”.

Non è chiaro quindi, al momento attuale, quali sarebbero i prezzi dei nuovi abbonamenti alla piattaforma di streaming, così come è da notare che Netflix stessa non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale. Quindi, per quanto le fonti siano autorevoli, è giusto essere cauti, attendendo notizie ufficiali.

La notizia dell’aumento non risulta inverosimile, specialmente perchè dopo lo sciopero degli sceneggiatori, e presumibilmente alla fine dello sciopero degli attori la piattaforma avrà dei nuovi costi da affrontare. Però bisogna anche tenere in considerazione che non tutti gli utenti prendono di buon grado gli aumenti, e che Netflix ne ha effettuati più della sua concorrenza. Già la sua politica di stop alla condivisione è stata aspramente criticata, un nuovo aumento potrebbe essere un ulteriore motivo per far aumentare le disdette.

In ogni caso bisognerà solo aspettare gli annunci ufficiali. Continuate a seguirci su Sisal News per non perdere nessuna novità su Netflix.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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