Ippodromo di Longchamp: storia, caratteristiche ed eventi principali

Se in Francia parli di ippica, non puoi non pensare all’Ippodromo di Parigi Longchamp. Uno dei templi delle corse di cavalli a livello europeo e non solo. Teatro di scontri appassionanti, nel corso della sua storia secolare è diventato un punto di riferimento, tanto da essere noto anche ai non appassionati. Non è un caso che grandi artisti francesi come Edouard Manet e Edgar Degas lo abbiano scelto come oggetto delle loro opere.

Andiamo ora a scoprire le caratteristiche e la storia di questa struttura che chiama i migliori cavalli europei, per competizioni con vista Tour Eiffel.

La storia dell’ippodromo di Longchamp

L’Ippodromo di Longchamp è uno degli ippodromi francesi più rinomati e si trova all’interno di Bois de Boulogne, il vasto parco della città di Parigi. Fu costruito nella zona dell’antica abbazia dell’ordine monastico delle minoresse di Longchamp. La struttura fu abbattuta nel corso della Rivoluzione francese e il terreno rimase abbandonato fino alla metà dell’Ottocento, quando il duca di Monry decise di farci costruire un ippodromo.

L’impianto fu inaugurato nel 1857 da Napoleone III e ospitò il primo Gran Premio sei anni dopo, nel 1863. Nel corso degli anni, l’ippodromo di Longchamp fu oggetto di varie ristrutturazioni. Tra del 1959 e il 1960 venne fatto un intervento significativo, ma la vera svolta arriva in epoca recente.

Nel 2016 vengono stanziati 145 milioni per rinnovare la struttura e viene affidata all’architetto Dominique Perrault la realizzazione di una tribuna che permettesse di ospitare circa 60mila spettatori. I lavori durarono più di due anni, ma l’esito fu soddisfacente. Una sola struttura panoramica, in grado di poter concentrare l’ampio pubblico che arriva per i grandi eventi di ippica, garantendogli ogni genere di confort. Un design moderno e all’avanguardia che permette, tra l’altro, di vedere in lontananza la Tour Eiffel dalla Tribuna.

Caratteristiche dell’ippodromo di Longchamp

La pista dell’ippodromo di Parigi Longchamp si caratterizza per una certa versatilità, grazie ai 17 ettari di terreno lungo cui si estende. Si possono, per questo, trovare 46 punti di partenza differenti per percorsi che vanno ai 1000 ai 4000 metri.

Gli eventi ippici più importanti all’ippodromo di Longchamp

L’ippodromo di Parigi Longchamp è la casa del Prix de l’Arc de Triomphe. Si tratta della corsa al galoppo più importante al mondo. Si disputa nella prima domenica del mese di ottobre e attira i migliori cavalli del pianeta. Una prova che, naturalmente, rientra nel Gruppo 1 ed è riservata a esemplari di tre o più anni, che si sfidano su una distanza di 2400 metri. Per questo appuntamento, l’ippodromo registra sempre il sold out, ma anche a livello televisivo si registrano quasi un miliardo di spettatori.

Longchamp, a parte gli anni di chiusura per i lavori di ristrutturazione, ha sempre ospitato il Prix de l’Arc de Triomphe, fin dall’esordio nel 1920. L’edizione 2023 ha visto il successo di Ace Impact, cavalcato dal nostro Cristian Demuro.

Nel corso dell’anno, inoltre, vengono organizzate altre gare di Gruppo 1. Andiamo a vedere di quali si tratta e in che periodo si svolgono:

• Prix Ganay (aprile)
• Poule d’Essai des Poulains (maggio)
• Prix Saint-Alary (maggio)
• Prix d’Ispahan (maggio)
• Grand Prix de Paris (luglio)
• Prix du Moulin de Longchamp (settembre)
• Prix Vermeille (settembre)
• Prix du Cadran (ottobre)
• Prix de la Foret (ottobre)
• Prix de l’Abbaye de Longchamp (ottobre)
• Prix de l’Opera (ottobre)
• Prix Marcel Boussac (ottobre)
• Prix Jean-Luc Lagardere (ottobre)
• Prix Royal Oak (ottobre)