House of the Dragon, tutti gli easter eggs ispirati all’universo GoT
Lo spin-off prequel di Game of Thrones, House of the Dragon, è finalmente sbarcato su NowTv lo scorso 21 agosto.
A distanza di tre anni dalla fine della serie basata sui romanzi di George R.R. Martin, abbiamo avuto la possibilità di riascoltare quei 90 secondi (da vedere per intero) che caratterizzano l’intro della serie.
E in effetti, proprio la sigla rappresenta il primo riferimento alla serie madre dell’universo di Martin, in quanto riecheggia Game of Thrones sia nel design sia nella colonna sonora di Ramin Djawadi.
Ma il tema e la musica non sono l’unico riferimento alla serie originale. Se presti attenzione, noterai che ci sono molteplici easter eggs all’interno dei titoli di testa.
Vediamo insieme quali sono e se li hai notati!
Tutti gli easter eggs a partire dall’intro
Ciascuno di noi immaginava che ci sarebbero stati dei riferimenti alla serie GoT nel suo spin-off House of the Dragon, ma sapevi che questi partono già dai titoli di testa tanto amati dai fan della saga?
Se non ci hai fatto caso, forse ti conviene continuare a leggere, per scoprire quanti ce ne sono.
- Il castello. I titoli di testa di House of the Dragon si aprono con un castello ornato da sigillo della casa Targaryen, cioè un drago a tre teste. E fin qui, tutto normale. Ma c’è un dettaglio in più che va notato a proposito del castello. Questo castello, infatti, è lo stesso dell’Antica Valyria, dove sono nati i draghi (e la casa Targaryen). Dovresti riconoscerlo perché è il castello creato da Viserys quando Alicent è passata a fare le sue condoglianze nella prima puntata.
- Le linee di sangue. Ricordiamo che nell’intro di Game of Thrones si vedeva scorrere una mappa su Westeros, per ricordare tutte le casate, che cambiava di stagione in stagione in base agli sviluppi della trama. In House of the Dragon, la mappa è stata sostituita da una linea di sangue, che giustamente fa riferimento al titolo del romanzo “Fire and Blood”. Eppure questa linea di sangue non rappresenta il sangue che sarà versato per la conquista del Trono di spade, quanto i complicati intrecci dell’albero genealogico dei Targaryen, costituito da relazioni intricate e incestuose che rappresentano la stirpe.
- La regina che non fu mai. Nel corso dell’intro, la linea di sangue continua a scorrere fino ai simboli che rappresentano Baelon e Alyssa (i genitori di Rhaenys), indicando che Rhaenys avrebbe dovuto essere la vera erede. Questo messaggio viene rafforzato ulteriormente dal fatto che il sangue scorre poi verso il simbolo di Corlys e poi si divide verso i loro figli, Laena e Laenor.Solo a questo punto la linea di sangue passa a Viserys e Aemma (con il simbolo degli Arryn). Ma attenzione: il simbolo di Aemma non è d’oro, che rappresenterebbe la madre del prossimo sovrano, bensì d’argento.
- Il sangue di Hightower. A questo punto, il sangue non scorre direttamente su Rhaenyra. La telecamera si sposta invece su un muro e sul simbolo di Hightower, dove inizia e si interseca un nuovo flusso di sangue, che rappresenta Alicent e la volontà di suo padre per farla diventare la seconda regina.
- Il regalo di Daemon. Soltanto dopo, la linea di sangue scorre verso Rhaenyra. Ma qui c’è un dettaglio sottilissimo da notare: il simbolo di Rhaenyra corrisponde alla collana che Daemon le ha regalato nell’episodio 1. Infatti, questo dimostra la complessa relazione tra Rhaenyra e suo zio Daemon.
Anche se vuoi correre a riguardare l’intro di House of Dragon per notare questi easter eggs, ti consigliamo di trattenerti ancora un po’, perché anche nel secondo episodio, uscito da pochissimo, ne sono presenti alcuni parecchio intriganti.
House of the Dragon episodio 2: easter eggs e curiosità
Siamo già al secondo episodio di House of the Dragon e, visto l’andazzo della sigla e del primo episodio, non ci sorprende notare altri riferimenti a GoT.
Se non hai ancora visto l’episodio, sappi che sei a rischio spoiler. Non te la prendere se ti rovini la sorpresa, poi!
Detto questo, vediamo quali sono gli easter eggs più eclatanti del secondo episodio di House of Dragon.
- La morte di ser Ryam Redwyne. Il secondo episodio si apre con la morte di questo personaggio, ossia il Lord Comandante della Guardia Reale, che viene citato non solo nelle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco ma anche nella serie televisiva ispirata alla saga. Infatti, da bambino, Jon Snow fingeva di essere Ryam. Inoltre, Bran sogna di essere un cavaliere come lui e personaggi come Jaime Lannister parlano di Ryam come di un cavaliere esemplare.
- Le Silent Sisters. Nella serie, le Silent Sisters si occupano del corpo di ser Ryam per il suo funerale. Questi personaggi appaiono più volte nella serie originale. Si sono occupate, infatti, del corpo di Jon Arryn e hanno sorvegliato quello di Joffrey Baratheon dopo la sua morte.
- Le città libere di Westeros. In House of Dragon, tornano le città libere del Continente Occidentale, che rappresentano una minaccia per re Viserys. Noi le conosciamo bene, perché alcune di queste sono apparse anche in Game of Thrones. Le città libere, infatti, includono: Braavos, Lorath, Lys, Myr, Norvos, Pentos, Qohor, Tyrosh, e Volantis. Ti suonano familiari?
- Il sigillo di casa Crakehall. In House of Dragon vediamo il simbolo della casa quando viene detto che i Mallister e i Crakehall sono alleati chiave della corona. Nella serie originale, anche se non si ha a che fare in modo evidente con questa casata, viene fatto un riferimento da Tyrion Lannister, il quale fa una battuta delirante sul capo della casa dell’epoca, Lord Desmond Crakehall.
- I maghi del sangue. La menzione che viene fatta dei “maghi del sangue” in House of Dragon è un palese riferimento Daenerys Targaryen. Infatti, anche se i maghi del sangue di Valyria si sono estinti per la maggior parte con il Disastro di Valyria, la magia oscura del sangue rimane diffusa. Non a caso, Mirri Maz Duur, ossia il responsabile della morte del figlio di Daenerys e dello stato vegetativo di Khal Drogo, sfrutta a suo vantaggio le conoscenze apprese da un mago del sangue.
Questi sono solo alcuni degli easter eggs presenti finora in House of the Dragon. Ti sfidiamo a trovare tutti gli altri!
06 Settembre 2022
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