Google Stadia arriva sulle smart TV

Tra qualche giorno Stadia, il servizio di streaming di videogiochi targato Google, allargherà la sua platea. A partire dal prossimo 23 giugno, la piattaforma di gioco sarà supportata da alcune smart TV, tra cui Android TV e Nvidia Shield TV.

Google Stadia, la rivoluzione del gaming

Un salto importante per la piattaforma di streaming nata nel 2019 e che ha segnato l’ingresso del colosso Google nel mondo dell’intrattenimento videoludico. Rispetto ai suoi competitor diretti, ovvero Sony e Microsoft, Google Stadia ha puntato a riempire una nicchia di mercato. Infatti, la peculiarità di Google Stadia è la versatilità: il sistema di abbonamento può essere gestito sia da PC sia da qualsiasi altro dispositivo connesso a una rete, da tablet, telefonino e, dal 23 giugno, anche smart TV. Una visione del gaming capillare e innovativa, una strada differente da percorrere rispetto alla creazione da zero di un’altra console.

Nell’elenco dei nuovi dispositivi che supporteranno Stadia troviamo:

  • Chromecast con Google TV
  • Hisense Android Smart TV (U7G, U8G, U9G)
  • Nvidia Shield TV
  • Nvidia Shield TV Pro
  • Onn FHD Streaming Stick e UHD Streaming Device 
  • Philips 8215, 8505, e OLED 935/805 Android TV
  • Xiaomi MIBOX3 e MIBOX4x

Chi non possiede o non ha per il momento intenzione di acquistare uno dei dispositivi inseriti nella lista, dovrà attendere che Google lanci la seconda fase di diffusione di Stadia che abbraccerà un numero più ampio di smart TV. Nell’attesa, potreste dotarvi di un Google Chromecast e iniziare subito a giocare ai titoli offerti dal catalogo Stadia.

Grazie a questo allargamento della platea di device che supportano l’abbonamento Google Stadia, gli utenti potranno fare a meno del Chromecast Ultra per utilizzare lo schermo di casa per giocare ai videogame. Nessun accessorio tech da acquistare: solo la propria smart TV, un controller e il servizio di download dei giochi inclusi nell’abbonamento. 

Il futuro dei videogiochi passa sicuramente per Google Stadia: la rivoluzione nel mondo del gaming è qui, e non vediamo l’ora di testarla!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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