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eFootball 2023: scopri la nostra recensione!

Solo pochi giorni fa, Konami ha annunciato l’arrivo di eFootball 2023 su console, PC e dispositivi mobile.

Il gioco è disponibile gratuitamente su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One e PC. Per averlo, basterà accedere allo store della piattaforma interessata e avviare il download.

Riproponendo il modello “free to play”, l’azienda nipponica ha voluto rilanciare per il suo secondo anno la serie eFootball, in netto anticipo rispetto al diretto rivale (Fifa23), che invece uscirà alla fine di settembre.

Considerando il lancio non proprio felice dell’anno scorso, quello di far uscire il gioco in anticipo è stata una mossa intelligente, sia per tentare di avere un vantaggio sulla concorrenza spietata sia perché la Serie A e gli altri campionati europei hanno avuto inizio con anticipo in previsione della Coppa del Mondo di fine anno.

Rispetto all’anno scorso, sono state apportate delle modifiche, anche se qualcosa è  ancora da migliorare, se Konami vuole raggiungere il livello di Fifa, Ufi e Goals (in arrivo) e i giochi futuri di EA Sports.

Vediamo innanzitutto quali sono le novità.

eFootball 2023: le novità

Una novità certamente degna di nota è la volontà dell’azienda nipponica di avere delle licenze esclusive. Infatti, sebbene eFootball 2023 abbia perso la Juventus, ha accolto a braccia aperte (e in modo esclusivo) Inter e Milan, nonché lo Stadio di San Siro.

In questa occasione, sono stati aggiunti al gioco i 18 club dell’intera Liga Bbva Mx e in più due giocatori di altissimo livello: il terzino destro inglese Trent Alexander-Arnold e il centrocampista portoghese Bruno Fernandes, che hanno raggiunto la già ricca rosa degli Ambassador Messi, Neymar e Kubo.

Ma non finisce qui. Su eFootball 2023 sono arrivate anche due nuove carte da gioco per la modalità “Dream Team”, e cioè ‘Epico’ e ‘In evidenza’. Prendendo spunto dalla stagione passata e da quella in corso, le carte inedite servono a costruire la propria squadra dei sogni.

Adesso che abbiamo visto le novità in senso positivo, sarebbe il caso di rivedere anche le cose da migliorare.

eFootball 2023: si può fare di più

Nonostante queste novità rappresentino un netto miglioramento del gioco rispetto all’anno scorso, non mancano gli aspetti su cui c’è ancora da lavorare. Al di là della fluidità dei giocatori, sicuramente superiore in questa nuova versione, il gioco risulta ancora duro nei controlli e nella risposta della squadra.

Inoltre, un punto debole, che non ha trovato ancora la sua strada per rendere il gioco scorrevole, è poi la componente dei portieri, i quali sono spesso gestiti come corpi estranei al gioco e mancanti di giusti riflessi.

Insomma, eFootball 2023 promette bene, ma per competere realmente con le aziende rivali, c’è ancora da lavorare.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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