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ChatGPT per lo shopping? Amazon ci sta lavorando

Continua l’impegno delle aziende nei confronti di ChatGPT e dell’Intelligenza Artificiale, per fornire servizi sempre più innovativi e stare al passo con la tecnologia.

Dopo Bard, il chatbot lanciato da Google solo poco tempo fa, è in arrivo una novità sul colosso dello shopping online: Amazon.

Sembrerebbe che l’e-commerce più famoso e usato del mondo voglia applicare l’IA generativa anche ai suoi servizi. A lanciare questo indizio è stato un annuncio di lavoro relativo a un nuovo progetto che comporterà  una “trasformazione della ricerca” profonda. 

Scopri subito di cosa si tratta!

Il nuovo progetto di Amazon con l’IA generativa

Nell’annuncio di lavoro che ha fatto insospettire i lettori attenti, si legge quanto segue: “stiamo reinventando Amazon Search con un’esperienza di conversazione interattiva che ti aiuta a trovare risposte alle domande sui prodotti, eseguire confronti tra prodotti, ricevere suggerimenti personalizzati sui prodotti, e molto altro ancora, per trovare facilmente il prodotto perfetto per le tue esigenze”.

L’idea di Amazon sarebbe quella di creare un’esperienza di shopping basata su un chatbot simile a ChatGPT di OpenAI, allo scopo di effettuare gli acquisti in modo conversazionale.

Dall’annuncio sembra anche che l’azienda voglia mettere mani a questo progetto il prima possibile, perciò sarebbe alla ricerca di personale per fornire un supporto immediato.

Per quanto riguarda il posto di lavoro in questione, sono emerse alcune indiscrezioni anche in merito alla retribuzione, la quale oscillerebbe da 136mila a 260mila dollari all’anno, a seconda della posizione scelta. Amazon descrive la posizione ricercata come la “prima iniziativa basata sull’intelligenza artificiale per riprogettare e reinventare il modo in cui effettuiamo ricerche attraverso l’uso di tecniche di deep learning di nuova generazione su scala estremamente ampia”.

Insomma, sembra proprio che l’Intelligenza Artificiale sia arrivata anche dal colosso dell’e-commerce. Ma d’altronde era solo questione di tempo prima che un’azienda grande come Amazon si mettesse a lavoro per utilizzare i benefici dell’IA.

In ogni caso, tutte le informazioni trapelate al momento sono frutto di anticipazioni e indiscrezioni non ufficiali. Per questo motivo ti consigliamo di continuare a seguirci su Sisal News per non perderti gli sviluppi di questo nuovo progetto!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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