CHATGPT

Arriva Canvas, lo spazio di ChatGPT per la scrittura e il coding

OpenAI ha rivoluzionato nuovamente il modo di interagire con l’intelligenza artificiale. Con l’introduzione di Canvas, una nuova interfaccia per ChatGPT, l’esperienza utente passa da una semplice conversazione a una vera e propria collaborazione su progetti di scrittura e programmazione.

Un nuovo modo di lavorare con ChatGPT

Canvas offre uno spazio di lavoro dedicato, affiancato alla tradizionale finestra di chat, dove è possibile interagire con ChatGPT in modo più diretto e intuitivo. Questa nuova interfaccia permette di:

  • Modificare direttamente il testo: evidenziando una sezione specifica, è possibile chiedere a ChatGPT di apportare modifiche, suggerire alternative o fornire feedback mirati.
  • Ripristinare versioni precedenti: canvas consente di tornare a versioni precedenti del testo, facilitando la revisione e la comparazione.
  • Utilizzare scorciatoie dedicate: un set di comandi rapidi semplifica l’interazione con l’AI, rendendo il lavoro più efficiente.

Ma Canvas non si limita alla scrittura. Grazie all’integrazione del modello GPT-4o, l’interfaccia può essere utilizzata anche per la programmazione. È possibile:

  • Rivedere il codice: ChatGPT può analizzare il codice e suggerire miglioramenti, individuare errori e ottimizzare il funzionamento.
  • Aggiungere commenti: l’AI può generare commenti esplicativi per rendere il codice più comprensibile.
  • Convertire il codice: è possibile convertire codice da un linguaggio di programmazione a un altro.

Un passo avanti nell’evoluzione di ChatGPT

Con Canvas, OpenAI ha fatto un ulteriore passo avanti nello sviluppo di ChatGPT, trasformandolo da un semplice chatbot in un vero e proprio collaboratore creativo. Il team di ricerca ha lavorato duramente per rendere l’interfaccia intuitiva e facile da utilizzare, anche per chi non ha grandi competenze tecniche.

Una delle sfide più grandi è stata quella di determinare quando attivare automaticamente Canvas. Il modello è stato addestrato a riconoscere i task più complessi, come la stesura di un articolo o la creazione di un codice, e a proporre l’utilizzo dell’interfaccia solo in questi casi.

Canvas è attualmente disponibile in beta per gli abbonati ChatGPT Plus e Team. Nei prossimi giorni, la funzionalità sarà estesa anche agli utenti Enterprise ed Educational. OpenAI ha annunciato l’intenzione di rendere Canvas disponibile gratuitamente a tutti gli utenti una volta conclusa la fase di test.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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