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Apple Vision Pro: ecco le prime recensioni

È finalmente uscito Apple Vision Pro negli Stati Uniti, e sono iniziate subito ad arrivare le prime recensioni che hanno messo in luce sia gli aspetti negativi che quelli positivi. 

La stampa americana non è convinta al 100% dal nuovo prodotto della mela morsicata e, in particolare, sembra esserci un grosso problema sulla batteria. Sembra infatti che ci sia una limitazione  a quest’ultima che non è stata gradita da nessuno. 

Apple Vision Pro: i pro e i contro della batteria

Il problema della batteria del nuovo dispositivo però non sembra riguardare la sua durata. Apple aveva comunicato infatti che la batteria di Apple Vision Pro sarebbe durata 120-150 minuti, quindi tra le due ore e le due ore e mezza di riproduzione di contenuti video. Invece la stampa riporta una longevità media leggermente maggiore a quella ufficiale, parlando anche di 180 minuti di utilizzo.

Il problema quindi non è in questa caratteristica, ma nei Battery Pack. Infatti si è scoperto solo dopo il lancio dell’headset che questi non sono hot- swappable. Che significa ciò? Che non possono essere sostituiti al volo, senza causare lo spegnimento del dispositivo.

A causare il discontento degli utenti sono state le vecchie dichiarazioni. In precedenza, infatti diverse fonti attendibili che avevano anticipato le caratteristiche di Vision Pro avevano riportato che il prodotto avrebbe avuto un’autonomia di qualche minuto anche una volta scollegato dalle batterie esterne. Questo avrebbe permesso agli utenti di sostituire rapidamente il Battery Pack e di continuare ad utilizzare il visore senza doverlo spegnere e riaccendere.

Questo è un difetto non da poco, considerando che per cambiare la batteria al dispositivo è necessario spegnere il visore, scambiare i Battery Pack e riaccenderlo ogni volta. Un vero peccato, perché questa procedura piuttosto farraginosa potrebbe seriamente compromettere l’esperienza utente. Basta pensare a una situazione in cui si sta vedendo un film e bisogna interromperlo a metà per cambiare Battery Pack. Questo fa  perdere il “filo del discorso” a causa dei minuti di vuoto tra lo spegnimento e il restart del device.

Bisogna vedere dunque se Apple proverà a risolvere in qualche modo o se purtroppo per i primi modelli sarà per forza così. Cosa ne pensate? State comunque aspettando il lancio sul mercato italiano? Continuate a seguirci su Sisal News per non perdere nessuna novità sulla casa californiana.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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