4 emoji di cui non sai il significato

Nel 2019 su Twitter sono state inviate circa 10 miliardi di emoji e si stima che in 1 post su 2 di Instagram sia presente almeno una faccina. Quella delle emoticon è una vera e propria lingua e, come nel linguaggio comune, non è esente da fraintendimenti. A volte, i significati si basano su interpretazioni errate che la forza della consuetudine ha contribuito a rendere universali. Ma conoscete il vero significato delle emoji che usate? Ecco alcune faccine di cui credevate di conoscere il significato, ma che avevano un altro valore nelle intenzioni dei creatori.

Significato emoji: ecco 4 esempi curiosi

L’emoji che ride a denti stretti

È stato condotto uno studio su queste emoji: alcuni ricercatori hanno fatto vedere a un campione di persone questa faccina per valutare quale fosse il sentimento correlato a essa. I risultati sono stati contrastanti: alcuni l’hanno valutata positivamente, altri hanno intravisto nell’emoji uno sguardo spaventato che digrigna i denti. In realtà, il suo primo significato era quello di una risata.

Bacio senza cuoricino

La faccina che tira un bacio senza cuoricino viene utilizzata per esprimere affetto ma in maniera discreta, solitamente con le persone con cui non abbiamo ancora confidenza. In realtà questa emoji è stata ideata con tutt’altro scopo: la faccina è colta nell’atto di fischiare, tipico gesto di finta indifferenza di una persona che ha commesso un guaio e fa finta di nulla.

Faccina a cui gocciola il naso

Faccina emblematica a cui è stato assegnato un significato diverso dall’originale: molti la utilizzano per indicare una persona raffreddata, altri pensano che indichi tristezza. Nell’iconografia dei manga giapponesi, la faccina sta a rappresentare un’espressione annoiata.

Fumo dal naso

Nessun riferimento al toro che esala la rabbia dal naso sotto forma di fumo: quello che comunemente viene fatto significare come un’emoji arrabbiata era in partenza un’espressione di trionfo e soddisfazione. Difficile da credere, vero?

Queste sono solo alcune delle emoji che hanno assunto un significato diverso nel tempo. Siamo curiosi di scoprire come si trasformerà in futuro il linguaggio delle chat!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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